ClimarisQ è un gioco ideato da Davide Faranda, ricercatore CNRS, nell’ambito dell’Incubatore di mediazione scientifica CNRS – AMCSTI – ISC-PIF sui sistemi complessi. Lo sviluppo di ClimarisQ, prodotto dalla società di videogiochi Opal Games, è stato sostenuto finanziariamente dall‘Università di Parigi-Saclay : La Diagonale Paris-Saclay. Il progetto inoltre é stato supportato dalle seguenti istituzioni:
- Il Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Evironnement (LSCE) e l’Institut Pierre Simon Laplace (IPSL) stanno sviluppando la parte scientifica del gioco. LSCE fornisce il supporto scientifico e la “traduzione” in costo del carbonio delle scelte dei giocatori.
- Il CNRS si impegna a sostenere ClimarisQ nei forum di mediazione, promuovere ClimarisQ sulle reti sociali.
- Il CEA sostiene la promozione di ClimarisQ organizzando attività di comunicazione : Festival Internazionale dei Giochi (Cannes, 2020), the Weather/Climate Forum 2021, diffusione sui social network e siti web.
- Universcience, la Cité des sciences e il Palais de la découverte, partner coinvolti nella stesura e progettazione del progetto, partecipano alle attività di mediazione del gioco.
- L’Institut de la Transition Environnementale (ITE) de Sorbonne Université ha contribuito allo sviluppo di questo videogioco con i video NEXUS-CLES sul cambiamento climatico
- Il London Mathematical Laboratorty (LML) ha contribuito allo sviluppo del gioco con l’aiuto di Executive Support Consultants
Autori
- Davide Faranda (LSCE, IPSL, CNRS, CEA Saclay, Université Paris Saclay, UVSQ), ideatore, autore dei testi e delle traduzioni inglese e italiana, responsabile scientifico del progetto ClimarisQ.
- Lucas Taligrot (LSCE, IPSL, CNRS, CEA Saclay, Université Paris Saclay, UVSQ), responsabile del progetto e della comunicazione ClimarisQ
- Nada Caud (LSCE, IPSL, CNRS, CEA Saclay, Université Paris Saclay, UVSQ), responsabile della comunicazione del ClimarisQ
- Anne Teyssèdre (SU-ITE), ecologista e mediatrice scientifica interdisciplinare, coinvolta nella redazione e nell’ideazione del progetto.
- Il team di Opal Games: François Renou (project manager / game designer), Renaud Chanin (programmatore), Philippe Caseiro (grafico)
Contributori
- Soulivanh Thao, Pascal Yiou, Mathieu Vrac, Nathalie de Noblet, Philippe Naveau & Robert Vautard (ESTIMR-LSCE-IPSL, ricercatori)
- Céline Lipari, Véronique Arnaud (Comunicazione CEA)
- Marielle Vergés (Universcience, mediatrice scientifica alla Cité des sciences et de l’industrie e project manager al Palais de la découverte), progetti di mediazione ClimarisQ.
- Alain Mazaud (Comunicazione LSCE IPSL)
- Catherine Senior, Isabelle Genau e Marie Pinhas (Comunicazione IPSL)
- Marjorie Tarjon (Comunicazione la Diagonale – Paris Saclay)
- Emilie Smondack (Comunicazione CNRS)
- Chloe Scragg (Consulente per la versione inglese)
- Heloise Breon & Soren Francois (stagisti)
- Strate (design): Bastien Perdriault, Natalia Vankovic, Anaelle Grosbois, Victor Duflos, Pierre-Alain Auclair, Paul-Maxence Baraton, Clarisse Derobert-Masure
- Laurent Desse, Maxime Jacquot, Elodie Vigner (Contributori)
- Mireia Ginesta, traduzione spagnola
- Meriem Krouma, traduzione in arabo
- Andra Covaciu, traduzione in romeno